domenica 30 marzo 2008

Nel grande e nel piccolo ancora conflitto d'interessi.

Troppo impegnato a lottare contro i comunisti al governo, Silvio Berlusconi ha perso un titolo molto ambito, quello dell’uomo più ricco d’Italia.
E’ stato superato dai Re della Nutella e degli Occhiali; Ferrero e Del Vecchio che vivono, il primo in Belgio, il secondo a Monaco.
Grandi emigranti italiani all’estero che, almeno per ora, non coltivano alcuna intenzione di entrare in politica.
Silvio, si sa, è per i sacrifici necessari, vuole governare ancora l’Italia per sistemare le cose, ridare felicità a tutti, tornare poi ad occuparsi della maratona per il primo posto della ricchezza e chiudere, prima del meritato riposo come Presidente della Repubblica Italiana.
Si leveranno le solite voci degli estremisti contro il conflitto d’interessi, ma Lui saprà brillantemente zittirle, complici troppi italiani che non vogliono capire quanto sia importante questo problema o preferiscono sognare che, un giorno, anche ognuno di loro potrà approfittare della situazione per farsi gli interessi propri a scapito della comunità.
Noi, continuiamo a credere che la cosa pubblica deve essere amministrata senza conflitti d’interesse e siccome è naturale che non si può chiedere a nessuno di rimetterci di tasca propria per occuparsi del bene comune, chiediamo una cosa molto semplice: “ Non chiamare mai qualcuno a ricoprire una carica pubblica che può confliggere con i suoi interessi personali”.
Quest’ottica non è stata presa in considerazione a Rocca di Papa, dove, ci sembra che, verificare prima di crederlo, qualche serio conflitto è presente ma amministratori e politici vanno avanti tranquilli, come se nulla fosse. Sarà bene che i nuovi dirigenti, d’ogni parte politica, prendano al più presto in considerazione il problema mentre si apprestano a chiedere nuova fiducia per le elezioni del 2008.

Il sognatore.

UNA VILLA CHE LIEVITA NEL VERDE.

Una villa costruita in uno dei punti più belli di Rocca di Papa, forse un progetto pilota per chi avrebbe voluto costruire su tutto Monte Cavo ville per i ricchi degli anni 60; praticamente situata all’inizio della via privata di Monte Cavo.
Unica costruzione in quella zona, immersa completamente nel verde, edificata già da tanti anni, non sappiamo se abusivamente o con una concessione rilasciata da un Sindaco che non amava affatto il suo paese.
Il problema è che questa villa sembra avere la consistenza di un dolce, che, messo al forno in un recipiente irregolare, cresce in modo non uniforme, anno dopo anno si allarga da tutte le parti.
A guardarla da lontano sembra abbia assunto l’aspetto di un villaggio turistico; tetti di varia grandezza e a livelli diversi, come di bungalow pronti ad accogliere qualche centinaio di turisti.
Non immaginavamo che anche a Rocca di Papa si potesse scegliere per questa forma di soggiorno, o si tratta di cosa tutta privata della quale anche le autorità competenti ne sono completamente all’oscuro?
Se così fosse, sarebbe alquanto strano perché soprattutto durante l’inverno, quello che ci sembra un’eco mostro dei Castelli Romani è ben visibile a tutti quelli che hanno una vista almeno di 6/10.
A noi, che abbiamo ancora la vista buona, non ci resta che piangere.

Il sognatore.

lunedì 3 marzo 2008

ZERO. Perchè la versione ufficiale sull'11 Settembre è un falso.


Il giornalista Giulietto Chiesa, con altri scrittori, giornalisti, storici, scienziati, professori italiani e stranieri, ha raccolto una ricca documentazione che dimostra come la versione ufficiale redatta dalla Commissione d’Inchiesta sugli attentati terroristici contro gli Stati Uniti dell’11 Settembre sia un falso.

Leggere questo libro potrà essere utile a riscoprire la necessità di tornare ad essere più vigili e impegnati, a voler capire di più sui fatti della storia contemporanea che dovremmo vivere con più attenzione e partecipazione, a trovare la forza di volerne essere, tutti, primi attori.

L’11 Settembre ha cambiato la storia contemporanea, sono andate in frantumi gran parte delle certezze occidentali. L’offensiva che ne è seguita ha prodotto due guerre e sembra prepararne già altre, ha modificato la geopolitica d’intere aree del pianeta e i rapporti di forza preesistenti.

I responsabili sono stati indicati al mondo con incredibile rapidità, ma un’attenta analisi della versione ufficiale mostra gravissime omissioni, lacune, falsità; come documenta la raccolta d’informazioni descritte nel libro.

E’ stato scritto che questa generazione non saprà la verità sull’11 Settembre, perché, piani precisi per condizionare, anche dall’interno, gli organi d’informazione a tutti i livelli, sono stati messi in atto già da tanti anni e decine di migliaia d’uomini, consapevoli e non consapevoli, lavorano tutti i giorni per nascondere o distorcere la verità agli occhi delle opinioni pubbliche mondiali.

Ciò può agevolare incredibili disegni progettati, e in parte già messi in atto, in varie parti del mondo. Qualcuno crede sia necessario realizzare un ordine mondiale sotto il controllo di un pugno d’uomini, alcuni di questi, potrebbe occupare già qualche posto di comando all’interno dei palazzi del potere d’oltre oceano.

Leggere ZERO sarà molto utile a tutti quelli che hanno ancora il coraggio di coltivare la forza del dubbio.